Guardia giurata trovata morta in un cantiere a Palermo

Luogo del ritrovamento

L’uomo è stato colpito da un proiettile. A rinvenire il corpo sono stati i colleghi che dovevano dare il cambio al vigilantes. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri

Una guardia giurata di 63 anni, Gaspare Antonio Cosentino, è stata trovata morta in una pozza di sangue in un cantiere edile di via Viperano, nel quartiere Resuttana, a Palermo.

L’uomo è deceduto per un colpo d’arma da fuoco. A trovare il corpo senza vita della guardia giurata sono stati i colleghi della società “La sicurezza”, che dovevano dargli il cambio. I carabinieri e un’ambulanza del 118 sono giunti nel cantiere, dove si stanno realizzando diversi immobili, ma non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo.

I militari dell’Arma stanno indagando per capire se la vittima si sia tolta la vita o se sia stato ucciso. Sul posto anche il medico legale. (Loraquotidiano.it)

Ubriaco si strappa la medicazione ed imbratta le pareti dell’ospedale con il suo sangue, arrestato

Cava de' Tirreni (SA) - Questa mattina, intorno alle 7, agenti delle Volanti di Cava de’ Tirreni hanno arrestato S.G. 38 anni originario di Cava ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia, interruzione di pubblico servizio, lesioni e minacce ai vigilantes del locale nosocomio, violenza, minacce, resistenza, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato di strutture dello stato. Infatti, il citato personale interveniva presso il pronto soccorso dell’ospedale di cava, per segnalazione di persona che stava aggredendo i medici e le citate guardie particolari giurate di servizio. Sul posto gli operanti trovavano S.G. , che, in evidente stato di agitazione dovuto ad ubriachezza, aveva aggredito sia il personale medico che lo stava curando per una ferita al braccio e sia le guardie di servizio alla struttura.

Gli agenti cercavano di calmarlo, ma il predetto si scagliava contro gli operaratori di polizia aggredendoli ed offendendoli. Per interrompere tale comportamento aggressivo e consentire il normale ripristino delle attività medico-sanitarie, i poliziotti erano costretti ad accompagnarlo presso il commissariato, ove, lo stesso continuava con il suo atteggiamento, poi, improvvisamente si strappava le medicazioni ed iniziava ad imbrattare le pareti ed il pavimento del commissariato con il suo sangue, tanto che doveva intervenire personale del “118” per medicarlo nuovamente. S.G. era stato trasportato presso il locale pronto soccorso, in quanto poco prima aveva avuto un diverbio con sua sorella e, per evitare che entrasse in casa e continuasse a inveire, l’altro fratello, tentava di fermarlo sull’ingresso dello stabile, ove, poco prima, aveva infranto con pugni e calci il vetro del portone d’ingresso ferendosi.

In base alle dichiarazioni rese dai congiunti, emergeva che il S.G., in più occasioni, aveva posto in essere atteggiamenti aggressivi nei confronti dei propri familiari, soprattutto allorquando era ubriaco. Per quanto accaduto il predetto veniva dichiarato in stato di arresto e dopo le formalità di rito, veniva associato presso la casa circondariale di salerno fuorni a disposizione dell’autorita’ giudiaziaria.

(SalernoNotizie.it)

Durante la festa di Carnevale tentato borseggio. Due donne fermate

Fondamentale l'intervento delle Guardie Giurate della One. Durante la fuga le borseggiatrici hanno cercato di disfarsi di un cacciavite e una pinza modificate per aprire le serrature degli appartamenti. Tutto materiale recuperato.

immagine da web

PERUGIA - Durante la festa di carnevale organizzata da "Fontivegge Insieme" con la presenza del sindaco Romizi, presso piazza del bacio, alle ore 16,30 sono state notate dai ragazzi della agenzia One 2 - la vigilanza privata ingaggiata dai condomini dell'area di Fontivegge - due ragazze di origine rom affiancarsi ad una signora in mezzo al pubblico con l'intento di borseggiarla. 

Ma alla vista delle guardie giurate si sono dati alla fuga verso la stazione ma sono state bloccate subito e consegnate ai carabinieri per accertamenti. Durante la fuga le borseggiatrici hanno cercato di disfarsi di un cacciavite e una pinza modificate per aprire le serrature degli appartamenti. Tutto materiale recuperato. (Perugiatoday.it)

Al pronto soccorso aggredisce le infermiere e i Carabinieri: arrestato

ALESSANDRIA - I Carabinieri del Radiomobile hanno arrestato per resistenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale e interruzione di un pubblico servizio un uomo di 38 anni, pluripregiudicato. La vicenda ha avuto inizio il 12 febbraio poco dopo la mezzanotte al pronto soccorso dell’Ospedale Civile dove l’uomo si è presentato completamente ubriaco, riuscendo a entrare all’interno della zona triage e aggredendo verbalmente le due infermiere presenti che, a suo dire, non prestavano le dovute attenzioni a un suo amico che secondo lui doveva essere visitato prima degli altri. Le due infermiere hanno invitato l’uomo a lasciare quell’area riservata solo ai degenti, ma l’uomo è andato su tutte le furie facendole scappare e costringendole a richiedere l’intervento di due guardie giurate. Queste ultime sono riuscite a fatica ad allontanarlo dalla zona in cui si trovavano gli altri degenti e hanno bloccato le porte scorrevoli per impedirgli di tornare in quell’area. Visto lo stato di agitazione dell’uomo è stato richiesto l’intervento dei Carabinieri e sul posto sono giunte rapidamente due gazzelle. 

I militari intervenuti, per evitare ulteriori problemi con gli altri presenti, lo hanno accompagnato fuori dal pronto soccorso. Ad un primo momento di collaborazione dell’uomo, è seguita una immotivata aggressione nei confronti dei carabinieri con calci e pugni, sferrati anche contro la carrozzeria dell’auto di servizio. L'uomo, mentre è stato bloccato, ha inveito con minacce e insulti contro i carabinieri e le guardie giurate, cercando di prendere a testate le porte di ingresso del pronto soccorso dove cercava di entrare nuovamente. Caricato sull’auto di servizio, l’uomo, per l’intero tragitto dall’ospedale alla caserma, ha preso a calci e testate il mezzo,. A quel punto, è stato arrestato per i reati commessi e trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Alessandria in attesa del rito direttissimo. (alessandrianews.it)

Terni, lavoratori della Cesar senza stipendio da mesi

Le guardie giurate della Cesar group, azienda di Terni che offre servizi di vigilanza privata, sono senza stipendio da settembre 2014. A renderlo noto è Filcams Cgil Terni che spiega: “Le retribuzioni delle circa 50 guardie giurate della Cesar, dopo qualche sussulto, risultano ferme al mese di settembre 2014. Il motivo pare riconducibile alla interruzione del flusso economico da parte della Tk-Ast".

La situazione delle guardie giurate è quindi particolarmente difficile ma, spiega la Filcams che operando “con decreto e porto d’armi rilasciati dalla Prefettura, per i lavoratori della Cesar è stato impossibile manifestare il loro dissenso rispetto al trattamento che la politica di Tk-Ast relativa alle aziende in appalto gli stava riservando durante l’arco della vertenza che ha contraddistinto gli ultimi mesi del 2014.

Ora per alcuni lavoratori della Cesar “lo spauracchio dello sfratto per morosità è dietro l’angolo mentre per altri l’emergenza è legata al taglio delle forniture di gas e luce”. Per questo, aggiunge Filcams, “dopo aver portato a conoscenza dei fatti le istituzioni locali e regionali, nel denunciare il gravissimo stato dei lavoratori della Cesar chiedendo un’attenzione particolare che porti alla conclusione positiva di tale insostenibile stato di cose, non esclude ulteriori e più incisive azioni nei prossimi giorni".

(ternioggi.it)

Sicuritalia vince la gara per sicurezza EXPO

Sicuritalia si aggiudica la gara per la fornitura di servizi di sicurezza, controllo e accoglienza per Expo 2015. Il gruppo leader in Italia nel settore della sicurezza e dei servizi fiduciari per privati, industrie, banche e grande distribuzione, conferma così la sua partnership con l’evento espositivo più importante del mondo. Sicuritalia è già da due anni, infatti, fornitore per i cantieri di Expo relativamente ai servizi di vigilanza armata e non, con 60 specialisti impiegati a presidiare e controllare gli accessi ai siti. Il bando per i servizi di sicurezza Expo 2015, a cui il gruppo ha partecipato, prevedeva servizi per un controvalore di circa 20 milioni di Euro, che Sicuritalia erogherà insieme alle altre aziende componenti l’RTI aggiudicatario. In particolare, con proprio personale qualificato e proprie tecnologie, Sicuritalia presidierà la sicurezza ed eseguirà i controlli ai gate di accesso ad Expo: uno degli aspetti di maggiore sensibilità per una manifestazione che accoglierà milioni di visitatori da tutto il mondo e a cui Sicuritalia potrà fornire il suo prezioso contributo grazie dell’expertise acquisita in anni di gestione della sicurezza di poli fieristici, porti, aeroporti, tribunali ed insediamenti civili e militari con elevate esigenze di protezione.

Per le attività di sicurezza, accoglienza e reception Sicuritalia utilizzerà tecnologie avanzate per l’individuazione di oggetti e di sostanze proibite ed apparati radiogeni, sia mobili che fissi, per il controllo di bagagli e merci. Il gruppo Sicuritalia, guidato da Lorenzo Manca, con l’aggiudicazione della gara Expo 2015 prosegue il suo percorso di consolidamento della leadership nazionale e si conferma il più grande operatore del settore della sicurezza. Come spiega Lorenzo Manca, Presidente ed AD del gruppo, “Per lo svolgimento dei servizi per Expo 2015 saranno impiegate oltre 300 persone, di cui circa i 2/3 saranno nuovi assunti. C’è molta soddisfazione per questo nuovo successo. Expo 2015 è il più importante evento espositivo internazionale e rappresenta per Sicuritalia un’ulteriore certificazione della professionalità e della qualità dei servizi resi”.

Il gruppo Sicuritalia è leader in Italia nel settore della Security, con ricavi per 300 milioni di Euro e 6.500 dipendenti; attraverso quattro divisioni: Vigilanza Privata, Servizi Fiduciari, Engineering Security Systems, Intelligence, offre una gamma di prodotti e servizi ad elevato valore aggiunto, che rispondono in maniera integrata alla domanda di sicurezza espressa dal mercato, coniugando l’utilizzo di tecnologia, uomini ed ict, per garantire la sicurezza dei propri clienti; ha più di 50.000 clienti, fra i quali, oltre a tanti privati e piccole aziende, annovera la maggior parte delle principali grandi aziende operanti in Italia nei settori industriale, bancario, commerciale e pubblico (IntesaSanPaolo, Bnl, Carrefour, Telecom, Vodafone, Wind, Finmeccanica, Fincantieri, Eni, Enel, ecc.).

(fonte; affaritaliani.it)

Campagna tesseramento

Il tesseramento è un’importante occasione, oltreché di incontro e di rapporto con quanti già sono iscritti, con chi  ha bisogno di un sindacato in grado di difendere i loro diritti e i loro interessi.

La campagna di tesseramento è un impegno importante che coinvolge tutto il SAV a partire dai delegati nei posti di lavoro; è un impegno che si propone di incrementare ulteriormente l’adesione al SAV e al sindacalismo confederale per rendere più forte e incisiva l’azione di rappresentanza e di tutela.

Aderire è semplice! Puoi farlo con un click qui